Dal 29 ottobre al 3 novembre, la città toscana accoglie 300mila visitatori. Il tema: “Human & Machine”, tra creatività e intelligenza artificiale
Torna Lucca Comics & Games, dal 29 ottobre al 3 novembre 2025, con l’entusiasmo di sempre e un tema che riflette il presente: “Human & Machine”. La città toscana si trasforma ancora una volta in un gigantesco palcoscenico diffuso per fumetti, cinema, videogiochi e cultura pop, un evento capace di unire tradizione e sperimentazione. Secondo gli organizzatori, sono attesi oltre 300mila visitatori, un flusso che conferma Lucca come capitale mondiale dell’immaginazione e dell’intrattenimento.
Tra ospiti e anteprime
Il programma di quest’anno si annuncia tra i più ricchi di sempre. Tra gli ospiti confermati figurano Neil Gaiman, autore di Sandman e Good Omens, Rebecca Sugar, creatrice di Steven Universe, e il fumettista italiano Zerocalcare, che torna a Lucca dopo il successo delle sue serie animate. Accanto ai grandi nomi dell’editoria e delle piattaforme streaming, il padiglione “Future Worlds” sarà il cuore pulsante della manifestazione: un viaggio interattivo nell’uso dell’intelligenza artificiale applicata alla narrazione visiva, tra mostre immersive, installazioni e workshop creativi.
Una città che vive di creatività
Per una settimana, Lucca si trasforma. Hotel pieni, ristoranti aperti fino a tarda notte, file colorate di cosplay che invadono piazze e bastioni: è la magia del festival, ma anche una macchina economica che muove oltre 50 milioni di euro d’indotto. Le vie del centro diventano un set a cielo aperto dove si mescolano artisti, gamer, lettori e famiglie. Lucca Comics & Games è più di una fiera: è un laboratorio sociale e culturale dove linguaggi e generazioni si incontrano, dove il fumetto dialoga con il cinema, il gioco con la letteratura, e l’arte digitale con la realtà quotidiana.
Tra sogno e consapevolezza
Nel 2025 il confine tra realtà e fantasia è sempre più sottile, e Lucca ne è la dimostrazione più vivida. Tra padiglioni hi-tech e disegni a mano libera, tra algoritmi e emozioni, il festival invita a riflettere sul modo in cui la tecnologia sta riscrivendo l’immaginazione umana. “Entrare a Lucca è come aprire un portale”, raccontano i fan, “ne esci con gli occhi un po’ più aperti, come se avessi visto il futuro passarti accanto”. È proprio questa la forza di Lucca Comics & Games: ricordare che la creatività è ancora il linguaggio più potente per raccontare chi siamo e chi stiamo diventando.
