Un gioco o un progetto?
Oggi vi parliamo di “#Dispariepari” un progetto che vede protagonisti i nostri ragazzi!
Da tempo seguiamo con interesse l’impegno, che una Associazione non profit milanese
FARE X BENE Onlus
attua nei confronti dei giovani e giovanissimi, per educarli al rispetto di sé e degli altri, utilizzando anche contenuti e attività che passano attraverso Arte, Sport e Teatro.
Queste tematiche, che sono proprie della nostra mission, ci rendono in qualche modo indiretti partecipi della crescita culturale e sentimentale di ragazzi e ragazze e delle loro stesse famiglie.
Vogliamo, quindi, presentarvi Giusy Laganà: Segretario Generale di FARE X BENE Onlus.
In questa breve intervista, Giusy ci racconterà il nuovo progetto che è partito lo scorso novembre,
#dispariepari
che tocca temi a noi cari. Uno tra tutti L’educazione.

#dispariepari
D: Ciao Giusy, siamo felici di poter raccontare, alla nostra community di genitori attenti, le vostre “imprese” partendo da questo progetto, #dispariepari, che abbiamo trovato in perfetta sintonia con la nostra mission.
R: Grazie a voi dello spazio che ci riservate, è importante che il messaggio venga trasmesso proprio alle comunità, come la vostra, che raccolgono i giovani attraverso le loro famiglie.
La Regione ha indetto lo scorso anno un Bando:
Progettare le pari opportunità in Lombardia 2018, il cui scopo è:
“La diffusione di una cultura del RISPETTO verso le donne e le ragazze come base su cui si fonda la promozione delle pari opportunità, al fine di prevenire la violenza nei confronti delle donne.”
FARE X BENE Onlus, che si occupa da anni di diffondere la cultura del rispetto e dell’uguaglianza nelle scuole di tutta Italia, ha colto al volo questa opportunità, creando un progetto multidisciplinare che sta mettendo in atto in 3 scuole di differente ordine e grado.
L’obiettivo è quello di creare un modello, ripetibile, che ponga al centro il sistema Scuola, implementandolo con contenuti che non si rifanno propriamente a materie scolastiche (sport, teatro, arte e radio) che coinvolgano e sensibilizzino la creazione di un concetto prezioso:
un’idea del rispetto di sé e dell’altro
consapevole e condiviso
È nato così #dispariepari: l’idea alla base è quella d’individuare i fattori determinanti per intervenire sulla protezione e sulla prevenzione di comportamenti difformi, attraverso il modello della peer education in ambito scolastico;
Peer Education: una nuova importantissima parola con un grande significato.
Studenti e studentesse che, capaci di conoscersi e conoscere, possano prendersi carico e diventare gli ambasciatori del RISPETTO e della PARITÀ tra gli stessi pari (nello stesso Istituto, e/o studenti di scuole di altro ordine e grado inferiore, anche attraverso la comunità dei social).
Il progetto oltre ad essere co-finanziato dalla Regione Lombardia è patrocinato dai Municipi 6 e 7 di Milano e vede convolti 3 Istituti Scolastici, 3 Comuni lombardi e la squadra Pallacanestro Crema con cui collaboriamo già da un paio di anni per la loro grande attenzione verso il contrasto alla violenza di genere. GRAZIE RAGAZZI!!!
D: Vuoi raccontarci nel dettaglio di cosa si tratta?
R: Le azioni progettate e proposte nelle scuole e sul territorio hanno tenuto in considerazione l’importante impatto pedagogico e culturale di alcune attività, non consuete per la cosiddetta scuola dell’obbligo, incentrate su Arte, Cultura e Sport.
Sport
è stata coinvolta una realtà locale, Board Riding ASD (NDR: che noi di PinAndGo conosciamo bene!), che ha come scopo proprio l’inclusione attraverso la pratica di sport non convenzionali.
In questo caso si parla di una disciplina sportiva che sarà per la prima volta alle Olimpiadi nel 2020 come disciplina mista: lo Skateboarding.
Sport ormai in continua crescita e diffusione anche tra le ragazze, può essere considerato come una metafora della vita.
Un vero e proprio insegnamento per affrontare al meglio le piccole difficoltà e le sfide quotidiane della vita: spesso si cade, ma non appena ciò succede ci si rialza e ci si mette di nuovo in pista più forti e consapevoli di prima.
Questo aiuta a rafforzare il carattere, a temprare lo spirito, a non mollare davanti alle difficoltà, a rimetterci in cammino restando in equilibrio.
Teatro
Voi di PinAndGo lo sapete bene!!! e avete ragione, le ricerche svolte su queste tematiche, hanno dimostrato che le possibilità di sviluppo e di apprendimento legate alla recitazione sono insite nella natura stessa dell’esperienza teatrale.
Seguendo il tema della lotta agli stereotipi e alle discriminazioni di genere, insieme a
Progetto4 di Ketty Capra
i ragazzi e le ragazze arriveranno, attraverso drammatizzazioni e improvvisazioni, a considerazioni e interpretazioni nuove sul tema della parità. Impareranno a “conoscere e vivere” le circostanze, i dilemmi, le scelte, le azioni e le relative conseguenze, reinterpretando il tutto attraverso la propria personalità.
Arte
si realizzeranno opere creative, con ragazzi e ragazze della scuola superiore di secondo grado Rosa Luxemburg, sui temi trattati che potranno essere, a seconda della loro ispirazione artistica, elaborati grafici, testuali, fotografici e multimediali, diffusi attraverso un gruppo chiuso creato sulla piattaforma social FACEBOOK.
I ragazzi e le ragazze dell’indirizzo fotografia realizzeranno un percorso fotografico dal titolo Skate & Create, dove la macchina fotografica diventerà un modo per riprendere gli “skaters” nel laboratorio, creando contenuti che andranno a costituire le risorse che verranno pubblicate on line nel piano editoriale social.
Web Radio
una radio web per dar voce alle esperienze e alle buone pratiche delle scuole, sul tema del rispetto, in collaborazione con studenti e studentesse.
Attraverso la radio, ragazzi e ragazze avranno la possibilità di fare formazione, non solo ai compagni di scuola, ma anche a tutta la comunità web!!!
Ad avviare il progetto e testimonial e tutor dei ragazzi sarà lo speaker radiofonico Vic di Radio Deejay.
Durante i primi due incontri sarà proprio Vic a spiegare le linee guida di una buona conduzione radiofonica, l’importanza della scelta, l’utilizzo delle parole, una terminologia rispettosa e inclusiva, soprattutto in assenza di immagini a supporto del pensiero.
D: Un bel progetto interdisciplinare che vedrà coinvolte diverse figure professionali di riferimento, ce ne vuoi parlare?
R: FARE X BENE Onlus, come hai anticipato, opera da quasi un decennio per la diffusione delle tematiche riguardanti la prevenzione, la sensibilizzazione e la lotta contro violenze di genere e tra pari, come bullismo e cyberbullismo, anche attraverso attività e percorsi realizzati nelle scuole ed eventi nelle “piazze”.
Il Comitato Etico e Scientifico della Onlus è formato da professionisti esperti di psicologia, docenti, legali e pedagoghi, in grado di garantire un approccio multidisciplinare.
Al contempo l’alto livello professionale è anche frutto delle collaborazioni attivate in questi anni che spaziano dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia, all’Ordine degli Avvocati di Milano, agli atenei, come l’Università Bicocca di Milano.
Siamo consapevoli dell’emergenza sociale che vede coinvolte le famiglie e i loro figli, nonché le grandi difficoltà vissute dal mondo scolastico.
Per questo motivo la nostra azione passa anche attraverso la partecipazione a Bandi pubblici, avviene sia all’interno del sistema scuola, sia nelle piazze e attraverso i canali di comunicazione digitale come i Social Network.
A esempio proprio quest’anno abbiamo avviato un’attività in collaborazione con FaceBook e ne stiamo attivando una con le comunità già attive in Instagram (definito il “social buono”), proprio per coinvolgere e farsi supportare dai reali protagonisti della scena digitale attuale e futura.
Nei prossimi giorni, si celebreranno 2 eventi internazionali importantissimi su questi temi:
- il 5 febbraio è il SID (Safer Internet Day) in cui verranno promosse svariate attività in tutta Europa.
- IL 7 Febbraio sarà la Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo a scuola, entrambi ampiamente supportati anche dal MIUR.
PinAndGo crede fermamente nella cultura dell’intrattenimento intelligente, in quello che ci avete mostrato, l’intelligenza e la cultura giovanile pare proprio siano il motore e il carburante dei vostri progetti.
Grazie di cuore anche a nome della nostra community, che è formata in gran parte da madri e padri che dedicano le proprie energie a far crescere i propri figli nel migliore dei modi possibile, e che hanno bisogno di realtà no profit come la vostra.
Un arrivederci a Giusy, vi continueremo a seguire e speriamo di raccontare presto gli sviluppi di questo bellissimo progetto!
Genitori restate “sintonizzati” anche voi, come direbbe Vic, sulla pagina Facebook di questo progetto #dispariepari www.facebook.com/dispariepariFxB/