Che relazione c'è tra Dante e la battaglia reale del gioco di Fortnite?

Non vi viene in mente niente eh... eppure nel 2020 siamo pieni di avatar e ci piace interpretare ruoli diversi, e se durante una battaglia reale in un gioco totalmente virtuale ci imbattessimo proprio nel sommo poeta?

Ma cominciamo dal principio....

Ho appena terminato di leggere  “Dante vai all’inferno” di Luigi Garlando, lo avevo visto in libreria e mi aveva incuriosito la copertina.

La mia tredicenne ha letto, dello stesso autore, “Per questo mi chiamo Giovanni” e lo aveva recensito positivamente quindi sono andata nel patrimonio dell’umanità, il luogo dove tutti i saperi si riuniscono: la biblioteca comunale e ho preso in prestito suddetto libro.

Passo il libro alla figlia grande e accade questo: la teen è svaccata come un sacco di lupini sul divano con lo sguardo non bene identificato, tipico dei teen, mi dice che ha provato a leggerlo ma è “difficile, non si capisce niente!”

Siccome c’è di mezzo Dante, indago.

Mi siedo vicino e prendo il libro, cominciando a leggere ad alta voce le prime pagine, "non mi sembra affatto difficile" dico e già dalle prime pagine il libro rivela di avere carattere...

La teen tra compiti e impegni natatori snobba un pò il libro sicché... ad un certo punto le sfilo il libro e comincio a leggerlo io, e qui io devo fare una piccola digressione prima di raccontarvi cosa ho scoperto con questo libro.

L'amore di PinAndGo per tutte le forme d'Arte

Noi che lavoriamo per PinAndGo guardiamo l’Italia come un grande libro di storie colorate: ogni viaggio è una storia, ogni viaggio nasconde un personaggio da scoprire.

Amiamo i cantastorie, gli artisti di strada che fanno musica, teatro, i mimi, tutta l'arte.

Più leggevo questo libro più sentivo di essere a casa... Firenze, Roma, Dante e Beatrice, Paolo e Francesca, le challenge e anche la Fiorentina perchè no, in fondo si tratta sempre di passioni.

Ma arriviamo al punto delle scoperte:

  • Fortnite  ( ma che è?!) un gioco che spopola tra gli adolescenti e.... la " battaglia reale!!" sono persino arrivata a chiedere informazioni alla teen per poter proseguire con la lettura.“ Sei un po’ vaga” le ho detto ad un certo punto, (lei che non gioca a Fortnite)… fammi parlare con Samu!

Bisognerebbe leggere questo libro per capire come, attraverso il gioco, si sviluppino capacità diverse e come siano in grado di coinvolgere i ragazzi. Non sempre è tempo perso, ma come tutto bisogna utilizzarle con equilibrio. L’autore lo sa bene e la matematica spiegata dal Guidobaldi è da applausi.

  • Dante certo, tutti conoscono il sommo poeta, ma lo avete mai visto e sentito alla stadio? Ai miei occhi è diventato umano, con i suoi pregi e difetti e m’è venuta voglia di leggerla la divina commedia perché come dice il Grillo:

“ che fantasia…. È un vero genio! Al confronto della Divina commedia i fantasy di oggi sono più noiosi della guida telefonica!"

  • L’Italia … e no!!! questo no, i luoghi che l’autore racconta li conoscevo tutti, ma è stato bello immaginarli ancora, ne siamo circondati e spesso non ci facciamo più caso.

La nostalgia che richiama Dante a vedere i posti che hanno rappresentato qualcosa di speciale nella sua vita, un omaggio all’Italia che non potevo non apprezzare.

M’è venuta voglia di tornare a Firenze, di andare al giardino di Boboli, di mangiare la pappa al pomodoro e soprattutto in questo momento dove non c’è teatro, i musei sono chiusi e l’arte ci è stata sottratta di colpo, mi hanno fatto compagnia i versi sopra il cubo di un modesto cantastorie.

Un libro semplice, educato, fatto di tanti personaggi e di tante battaglie che a volte si perdono e a volte si vincono.

E’ solo il mio parere sia chiaro non sono un’esperta,

ma lo consiglio vivamente,

indipendentemente dall’età,

è un bel viaggio nell'aldilà.